ANCHE IL PADRE IMMATURO HA DIRITTO AL PERNOTTAMENTO COI FIGLI

ANCHE IL PADRE IMMATURO HA DIRITTO AL PERNOTTAMENTO COI FIGLI

Non si può negare al padre la possibilità di poter dormire con la propria figlia per precedenti atteggiamenti immaturi quali, ad esempio, negare sia all’ex moglie che al consulente del Tribunale l’esistenza di una nuova relazione affettiva. L’ordinanza della Corte di Cassazione n. 28883/20 del 17 Dicembre scorso, nel riformare le statuizioni punitive dei giudici di merito, difende con forza uno dei principi CEDU.
Dinanzi al ricorso di un padre trovatosi in una situazione analoga a quella appena descritta, si è affermato, infatti, che per il minore la bigenitorialità è un diritto che necessita di una stabile consuetudine e di salde relazioni affettive. Nonostante gli atteggiamenti superficiali del padre ed a prescindere dall’ascolto del minore, l’ordinanza citata 28883/20 va incontro alla domanda del genitore che chiede di rimuovere le limitazioni esistenti ed ampliare le frequentazioni settimanali con la minore.